Monte Pastonico e Monte Pesco Lombardo



Chi ha detto che la montagna è fatta di grandi cime dal grande valore storico o altimetrico. Quello per cui la nostra associazione si batte è la consapevolezza che dietro casa si possono nascondere luoghi fantastici e poco esplorati, degni di essere conosciuti dal grande pubblico. Spesso capita di uscire solo per una scampagnata, quattro risate con gli amici, qualche foto poi il silenzio che cade sulle labbra di tutto il gruppo. Un silenzio di stupore scoprendo che spostandosi solo di qualche metro o seguendo una sottile traccia nell'erba, ti puoi trovare di colpo in un luogo speciale. Non servono più parole, non si sentono più risate e la fotocamera resta nello zaino, non servono foto ora, serve la consapevolezza di vivere un momento che non tornerà mai più e che una semplice foto non potrà mai restituire.
La giornata era splendida, un inizio autunno soleggiato ci stava coccolando con le sue tiepide giornate ed una leggera brezza ci seguiva nel nostro vagar per monti. Non avevamo una meta precisa ma decidemmo di seguire le tracce di un sentiero abbastanza comodo. Quando arrivammo alla ∇Piana di Arvaneto era già tarda mattinata e l'attività frenetica di un gruppo di cavalli era cominciata da un pezzo. La piana è vasta e lo scalpiccio di zoccoli sfrenato e spensierato era continuo. Un sentiero si arrampicava lungo il versante della montagna e noi lo seguimmo alla ricerca di qualche scatto e magari, qualche fungo. Così il bosco, dapprima scuro, cominciò a mischiare i suoi colori con quelli del cielo e in un attimo ci trovammo sulla cresta. Da qui continuando a salire si raggiunge prima il picco minore, ∇Monte Pesco Lombardo poi la cima più alta del ∇Monte Pastonico. La vista su Cusano Mutri è a volo d'uccello e tutte le cime intorno creano un ambiente immobile, silenzioso. Quando un momento diventa speciale, il tempo si dilata, tutto si muove al rallentatore, io stesso mi sentivo impossibilitato a fare un altro passo, incapace di togliere gli occhi dall'orizzonte.
Una giornata speciale carica di emozioni speciali condivise con amici speciali. Perché la montagna va vissuta ma soprattutto condivisa.

Antonio Cella

Se vuoi partecipare ad un'escursione sul Monte Pastonico, scrivici una e-mail all'indirizzo: dehradun.associazione@gmail.com

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